PADIGLIONE ITALIA
59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia

Studi preparatori

VISUAL IDENTITY

In occasione della 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, Mosaico Studio ha curato la visual identity del Padiglione Italia, “Storia della Notte e Destino delle Comete”, un’opera di Gian Maria Tosatti, a cura di Eugenio Viola.

Attraverso un lavoro di analisi e di ricerca, Mosaico Studio ha estrapolato e reinterpretato elementi costituivi dell’opera per creare una comunicazione visiva riconoscibile e coerente con il progetto.

CREAZIONE LOGOTIPO

A partire da un carattere tipografico esistente è stato realizzato il logotipo che identifica “Storia della Notte e Destino delle Comete”. Le singole lettere sono state modificate per interpretare il messaggio dell’opera: linee nette che richiamano la precisione del disegno tecnico si alternano ad angoli smussati dall’aspetto liberty. La scienza dell’Uomo e la forza della Natura convivono in un lettering peculiare e identificativo di tutta la comunicazione del Padiglione Italia.

DESIGN DEL CATALOGO

Mosaico Studio ha progetto e realizzato il layout grafico del catalogo dell’opera “Storia della Notte e Destino delle Comete”, edito da Treccani.
Insieme all’artista Gian Maria Tosatti e al Curatore Eugenio Viola nasce l’idea di andare oltre un catalogo classico e far sì che, attraverso il volume, l’opera site-specific possa vivere anche al di fuori dei suoi spazi.
Concepito in continuità concettuale con l’opera, si identifica come possibile reperto che da essa si distacca e di cui diviene testimone.
Progettato come una cartella di lavoro è suddiviso in due volumi: il primo è il racconto del lavoro e del pensiero che hanno guidato l’artista e il curatore fino alla realizzazione dell’opera. Il secondo volume è la raccolta esclusiva dell’installation view.

 

WEBSITE

Il sito web del Padiglione Italia, coerentemente con il progetto, si configura come un vero e proprio schedario, recuperando gli elementi più caratteristici dell’immaginario industriale. L’uso quasi esclusivo del bianco e nero, ad eccezione delle cromie date dal visual, conferisce alle pagine l’aspetto di fogli dattiloscritti arricchiti da immagini in fotocopia.

APPLICAZIONI